ATTENZIONE: Non è garantito che BioMovie possa utilizzare direttamente e
senza conversioni il video prodotto da ogni videocamera recentemente
uscita sul mercato.
D: Perché, oltre ai file video con estensione .AVI appaiono altri file con lo stesso
nome? Cosa sono? A cosa servono ?
R: Il video originale non viene mai modificato dal programma, le eventuali aggiunte
apportate (Attributi, Tracciati, Traiettorie, Oggetti..) vengono memorizzate in un file
parallelo che ha lo stesso nome del video ma con l’aggiunta dell’estensione .vda
(video dati aggiuntivi).
D: E’ possibile cancellare i file di dati che accompagnano i video?
R: Sì è possibile e il video originale non verrà in alcun modo modificato. Tuttavia i file
di accompagnamento contengono informazioni sulle aggiunte apportate al video e
andrebbero conservati.
D: Posso rinominare a piacimento i file video presenti nella cartella dei video
utilizzando gli strumenti di Windows?
R: L’operazione è possibile ma sconsigliata, verrebbero persi tutti i riferimenti al
video in questione. Meglio scegliere un nome adatto al momento
dell’acquisizione/importazione ed evitare di modificarlo in futuro.
D: Posso visualizzare video di BioMovie con altri programmi?
R: Certamente: i file video contenuti nella cartella video sono in tutto e per tutto
standard ed è possibile vederli con programmi esterni (ad esempio: Windows Media
Player). Naturalmente un programma esterno non sarà in grado di mostrare le
eventuali aggiunte al video ( Tracciati, Traiettorie, Oggetti..) né visualizzare passo-passo avanti o indietro ogni formato video.
D: Come posso procurarmi i video da utilizzare in BioMovie?
R: Il modo più comune consiste nell’acquisire il video da telecamera. Ovvero
trasferire il filmato da noi ripreso dal nastro magnetico della telecamera all’hard disk
del computer. Questo è quanto si intende con “acquisizione del video”.
Le videocamere senza cassetta nastro creano file già pronti che possiamo
visualizzare direttamente senza alcuna conversione.
E possibile utilizzare video provenienti da fonti diverse: possiamo utilizzare file video
di qualsiasi provenienza.
D: Cosa significa il termine ‘deinterlacciato’?
R: Alcuni formati video memorizzano la scena in due fotogrammi successivi, in
ognuno dei due fotogrammi sono presenti metà delle linee di scansione
dell’immagine, facendo dei fermio immagine su video con oggetti in rapido
movimento vedremo apparire delle righe,. L’operazione di ‘deinterlacciamento’
consiste nel fondere insieme i due fotogrammi eliminando così questo fastidioso
effetto.
Per eliminare il problema nella modalità Analisi è presente la casella ‘Nitidezza+’ che,
effettua l’operazione di deinterlacciamento sul video.
La casella ‘Nitidezza+’ andrebbe barrata solo se necessario, in alcuni casi, se il video
è già deinterlacciato, peggiora l’aspetto del video.
D: Posso utilizzare video compressi in formato DivX, Wmv, Mpg, MP4, Mod o altro?
R: Sì, il programma è in grado di visualizzare questi formati video
D: Qual è il formato video migliore per la video analisi?
R: Per analizzare un video le caratteristiche richieste sono: bassa compressione
dell’immagine, nitidezza (deinterlacciato), alta frequenza di fotogrammi per secondo,
sicura e stabile gestione delle funzioni di avanzamento passo-passo in avanti o
indietro.
I formati video che rispondono meglio a queste caratteristiche sono:
- AVI DV Video, prodotto dalle videocamere con nastro Mini DV
- MOV, MP4 prodotto da molte videocamere recenti
Dovendo utilizzare altri formati video è possibile effettuarne la conversione con gli
strumenti integrati di BioMovie
D: BioMovie supporta il video ad alta definizione?
R: Certamente, tuttavia
il video Full HD (1920 x 1080), è troppo grande per essere visualizzato a dimensioni reali sui monitor dei
Notebook, la grande quantità di dati grafici rallenta considerevolmente le operazioni.
Se la videocamera lo consente, scegliamo di riprendere video di dimensioni inferiori.
Dovendo forzatamente utilizzare video di grande formato è possibile ridurne le
dimensioni con gli strumenti integrati di BioMovie
D: C’è in limite alla durata del video da analizzare?
R: Non esiste un limite teorico, abbiamo testato il programma con video della durata
di ore. Tuttavia trattandosi di analisi sportive si suppone che le azioni da analizzare
abbiano una breve durata (da pochi secondi a pochi minuti), BioMovie è stato
progettato per lavorare con video di breve durata.
Dovendo utilizzare video di lunga durata è possibile estrarne le scene essenziali
utilizzando le funzioni di editing integrate in BioMovie.
D: Perché non sento l’audio del video se non in modalità Anteprima?
R: La modalità Analisi è pensata per l’osservazione attenta e passo-passo del video,
il sonoro non avrebbe senso.
D: Dopo la conversione di un video non sento più l’audio neppure in modalità
Anteprima, è un malfunzionamento?
R: Non abbiamo ritenuto opportuno conservare il sonoro dei video dopo le
conversioni o la suddivisione dei video.
D: Posso scambiare i video come allegati email?
R:
No, le dimensioni dei video sono decisamente eccessive per utilizzare questo
mezzo di scambio, a meno che i video non siano veramente molto corti; è tuttavia
possibile utilizzare la finzione 'Analisi Condivisa'* per condividere le proprie
analisi.
*Nota: questa funzione non è presente in tutte
le versioni di BioMovie